NELLA GALASSIA DELLE SOSTANZE PROIBITE AMBITI E LIMITI DEGLI ATTUALI ELENCHI DI MOLECOLE DOPANTI E PROSPETTIVE PER UNA CORRETTA IMPOSTAZIONE SCIENTIFICA di DARIO D'OTTAVIO Con questo servizio, grazie alla preziosa collaborazione del prof. Dario D’Ottavio, biochimico clinico di fama nonché ex membro della Cvd (Commissione di vigilanza sulla legge doping 376/2000), SportPro intende approfondire un tema delicatissimo: quello della metodologia della ricerca delle sostanze e dei metodi vietati per doping. Dal momento che fra Wada - che gestisce gran parte del problema e Cvd, non sembra esserci grande chiarezza e dal momento che la confusione costituisce l'elemento naturale nel quale nuota l'imbroglio, riteniamo di fare cosa utile nel proporre un esame ragionato ed approfondito della materia (come mai è stato fatto neppure dai tanto osannati organismi di controllo antidoping sportivi). Partendo da una serie di domande che, come vedremo, trovano talvolta risposte sconcertanti.
1) Quali criteri vengono adottati per identificare ed inserire le varie
sostanze nell’elenco dei prodotti proibiti? Da un primo esame dei soli stimolanti è emerso che sono ben 38 le sostanze stimolanti a potenziale azione dopante che non sono ricomprese nella lista della Cvd, mentre per gli anabolizzanti se ne aggiungono altre 16, oltre a 5 ormoni diversi; a 23 Beta 2 agonisti e 6 antiestrogeni; a 35 diuretici; a 52 narcotici; a 38 corticosteroidi; il che porta il totale parziale a 213 molecole che praticamente sono di uso libero in quanto non comprese nell'elenco della legge 376/2000; la Wada, come si sa, si regola con la dizione "sostanze affini". Una definizione generica per le molecole non espressamente individuate. Il che pone un duplice problema. Per la Wada stessa: infatti, come si fa a ricercare sostanze "affini" che non sono ben definite? Per la Cvd, perchè - per motivi giuridici - la lista della legge 376/2000 deve essere esaustiva e non può comprendere una definizione così generica. |
STIMOLANTI | IL MECCANISMO DI AZIONE | IL MONITORAGGIO INFINITO | I LIMITI DI CONCENTRAZIONE | PROCEDIMENTI LENTI |
ANABOLIZZANTI | ORMONI | BETA 2 AGONISTI | ANTIESTROGENI | DIURETICI |
NARCOTICI | CORTICOSTEROIDI |
Il doping è un argomento
complesso e la lotta al doping forse lo è ancor di più. Purtroppo, però, il
fenomeno è trattato troppo spesso in modo superficiale ed approssimativo quando,
invece, richiede una sofisticata trattazione scientifica basata su molteplici e
differenti discipline. Tutto questo genera confusione e la confusione è il
peggior nemico per chi voglia intraprendere serie iniziative per contrastare il
fenomeno.
Sono ormai anni che mi occupo di doping e l’attività prestata, come componente
della Commissione del Ministero della Salute per la Vigilanza sull’applicazione
della legge 376/2000, ha ulteriormente contribuito ad accrescere le mie
conoscenze sull'argomento e per questo - anche se non occupo più quel ruolo -
ritengo opportuno proseguire nell'attività speculativa e di ricerca in modo da
continuare a dare il mio contributo alla lotta al doping - una battaglia che mi
sta particolarmente a cuore - e non far cadere nel vuoto il patrimonio culturale
e scientifico acquisito.
Una delle attività principali (la prima affrontata in Commissione) previste
dalla legge è la stesura dell’elenco delle sostanze e dei metodi vietati.
All'inizio questa attività ha posto numerosi problemi, successivamente le cose
sono migliorate. Tuttavia penso che ancor oggi si sia lontani da una razionale e
corretta impostazione scientifica sul come procedere, selezionare,classificare
le sostanze ed i metodi di interesse.
L’aver accettato, in modo pedissequo, le disposizioni e la nomenclatura Wada,
è stato un grosso errore da parte Commissione. Oltretutto, non intercorrono
rapporti diretti tra le due istituzioni se non di piena sudditanza da parte
della Cvd alle regole dell'organismo sportivo e i confronti diventano
difficili se non addirittura impossibili. In questo modo la confusione aumenta,
mentre sarebbe necessaria maggiore chiarezza visto che - poi - dall'esame su
base scientifica dei regolamenti e degli elaborati della Wada e della
stessa Cvd emergono spesso discordanze, incongruenze e mancanze. Per
questo ho sentito la necessità di esaminare la lista delle sostanze e dei metodi
vietati; non tanto perchè intenda assumere il ruolo di maestro o di primo della
classe, ma perchè - come già detto - dalla chiarezza che si riesce a fare ci
guadagna la lotta al doping e poi questo mio atteggiamento è in perfetta
sintonia con l’orientamento di “Sportpro” e le aspettative dei suoi lettori.
Ovviamente auspico che ulteriori contributi accrescano e migliorino quanto di
seguito rappresentato.
Iniziamo dalla classe delle sostanze stimolanti indicata nell’elaborato WADA
come:
CLASSE S6
STIMOLANTI
Nella Tabella che segue
viene riportato l’elenco delle sostanze stimolanti vietate, relativamente
all’anno 2006.
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
* |
Effetto/Categoria |
Adrafinil |
2[(difenilmetil)sulfinil-N-idrossiacetamide |
C15H15NO3S |
M |
Alfa adrenergico |
Adrenalina |
3-4 diidrossi-[1-idrossi-2-(metilamino) etil] benzene |
C9H13NO3 |
M |
Alfa adrenergico |
Amfepramone |
2-(dietilamino)-1-fenil-1-propanone |
C13H19NO |
M |
Anoressico |
Amifenazolo (*) |
5-fenil-5-4-tiazol-diammina |
C9H9N3S |
M |
Inibitore recettori oppioidi (*) |
Amfetamina |
1-fenil-2-amino-propano |
C9H13N |
M |
Anoressico |
Amfetaminil (*) |
a[(1-metil-2-feniletil)amino] benzenacetonitrile |
C17H18N2 |
M |
Psicotropo (*) |
Benzfetamina |
N-benzil—N,a -dimetilfeniletilammina |
C17H21N |
M |
Anoressico |
Bromantan |
(N-[2-adamantil]-N-[Bromofenil]amina |
C16H22NBr |
M |
In.reuptake neurotrasm. |
Carfedon |
4-Fenil-2-oxo-1-pirrolidinacetammide |
C12H14N2O2 |
M |
Simil amfetaminico |
Catina |
2-amino-1-idrossi-fenilpropano |
C9H13NO |
S |
Anoressico |
Clobenzorex |
N-(1-fenil-2-propil)-2-clorobenzilammina |
C16H18ClN |
M |
Anoressico |
Cocaina |
2b-carbometossi-3b-benzossitropano |
C17H21NO4 |
M |
Anestetico locale (*) |
Crotetamide |
N-[1-[(Dimetylamino) carbonyl]prpyl] – N – ethyl –2 -butenamide |
C12H22N2O2 |
S |
St. Respiratorio |
Cropropamide |
N-[1-[(Dimetylamino) carbonyl]prpyl] – N – propyl –2 -butenamide |
C13H24N2O2 |
S |
St. Respiratorio |
Cyclazodone |
2-(ciclopropilamino)-5-fenil-2-oxazolin – 4-one |
C12H12N2O2 |
M |
Simil anfetamina |
Dimetilamfetamina |
1-fenil-2-dimetilaminopropano |
C11H17N |
M |
Simil amfetaminico |
Efedrina |
2-methylamino-1- phenylpropan-1-olo |
C10H15NO |
S |
Alfa adrenergico |
Etamivan |
Diethyl-4-hydroxy-3- methoxybenzamide |
C12H17NO3 |
S |
St. Respiratorio |
Etilamfetamina |
2-ethylamino-1-phenylpropane |
C11H17N |
M |
Anoressico |
Etilefina |
[(etilamino)metil]-3-idrossibenzenmetanolo |
C10H15NO2 |
M |
Antipotensivo (*) |
Famprop(f)azone |
1-metil-5-[(metil-(1-fenilpropan-2-il)amino) –2-fenil-4-propan-2-il – pirazol-3-one |
C24H31N3O |
S |
Simil amfetaminico |
Fenbutrazate |
Ethylbenzenacetic acid – 2-(3-methyl- 2- phenyl – 4 morpholinyl) ethyl ester |
C23H29NO3 |
M |
Anoressico |
Fencamfamin |
N-ethyl-3-phenylbicyclo-[2.2.1]heptan – 2 - amine |
C15H21N |
M |
St.CNS |
Fencamine |
3,7didro-1,3,7 trimetil-8 – [2-metil[(1-metil – 2 feniletil)amino]etil]-amino]-1,H-purin 2,6 dione |
C20H28N6O2 |
M |
Antipotensivo |
Fenetillina |
3,7didro-1,3,7 trimetil-7 – [2-metil[(1-metil – 2 feniletil)amino]etil]-1,H-purin 2,6 dione |
C18H23N5O2 |
M |
St. CNS |
Fenfluramina |
1-etilamino-1-(3-trifluorometilfenil)-propano |
C12H16F3N |
M |
Anoressico |
Fenpreporex |
N-2- cianoetilamfetamina |
C12H16N2 |
M |
Anoressico |
Furfenorex |
1-fenil-2-(N-metil-N-furfenilamino)propano |
C15H19NO |
M |
Anoressico |
Eptaminolo |
6-amino-2-metil-2-eptanolo |
C8H19NO |
S |
Antipotensivo |
Isometeptene |
N-6-dimetil-5-epten-2-ammina |
C9H19N |
S |
Adrenergico |
Levmetamfetamina |
Metil-amfetamina |
C10H5N |
S |
Anoressico |
Meclofenoxate |
Dimetilaminoetil- p- fenossiacetato |
C12H16ClNO3 |
S |
St. Cerebrale |
Mefenorex |
1-fenil-2-(3-coropropilamino) propano |
C12H18ClN |
M |
Anoressico |
Mefentermina |
2-metilamino-2-metil- 1 fenilpropano |
C11H17N |
M |
Alfa adrenergico - antipertensivo |
Mesocarb |
3-(1-metil-2-fenetil –5-[[(fenilamino)carbonil]amino]1,2,3 oxadiazolum |
C16H19N4O2 |
M |
Simil amfetaminico |
Metamfetamina (D) |
Metil-amfetamina |
C10H5N |
S |
Anoressico |
Metilendiossiamfetamina |
3-4-metilendiossi-amfetamina |
C10H13NO2 |
M |
Allucinogeno |
Metilendiossimetamfetamina |
3-4metilendiossimetamfetamina |
C11H15NO2 |
M |
Allucinogeno |
P-metilamfetamina (*) |
Metil-amfetamina |
C10H5N |
S |
Anoressico |
Metilefedrina |
2-metilamino-1-fenilpropanolo |
C11H17NO |
S |
Analettico |
Metilfenidato |
Metil-2-fenil-(2-piperidil)acetato |
C14H19NO2 |
M |
Stimolante CNS |
Modafinil |
2-[(difenilmetil)-sulfinil]acetamide |
C15H15NOS |
M |
Alfa adrenergico Stim. CNS |
Niketamide |
N,N-dietil-3-piridin-carbossamide |
C10H14N2O |
S |
St. Respiratorio |
Norfenefrina |
m-idrossifeniletanolammina |
C8H4NO2 |
S |
Adrenergico |
Norfenfluramina |
1-[3-(trifluorometil)fenil] propan-2-ammina |
C10H12F3N |
M |
Anoressico |
Octopamina |
a-(aminometil)-4-idrossibenzenmetanolo |
C8H11NO2 |
S |
Alfa adrenergico |
Ortetamina |
1-1-dimetil-2-feniletilammina |
C10H15N |
S |
Simil anfetamina |
Oxilofrina |
4-(1-idrossi-2-metilaminopropil)fenolo |
C10H15NO2 |
S |
Simil anfetamina |
P-idrossi-amfetamina |
4-(2-aminopropil)fenolo |
C9H13NO |
M |
Alfa adrenergico |
Pemolina |
2-amino-5fenil-4(5H)- oxazolone |
C9H8N2O2 |
M |
Stimolante CNS |
Pentetrazolo |
a,b-ciclopentanmetilentetrazolo |
C6H10N4 |
M |
Stim. CNS |
Fendimetrazina |
3,4-dimetil-2-fenilmorfolina |
C12H17NO |
M |
Anoressico |
Fenmetrazina |
3-metil-2-fenilmorfolina |
C11H15NO |
M |
Anoressico |
Fenprometamina |
1-metilamino-2-metil-2-feniletano |
C10H15N |
S |
Adrenergico |
Fentermina |
a-benzilisoprilamina |
C10H15N |
M |
Anoressico |
Prolintano |
1-fenil-2-pirrolidilpentano |
C15H23N |
M |
Stimolante |
Propilexedrina |
1-cicloesil-N-metil-propan-2-ammina |
C10H21N |
S |
Stimolante |
Selegilina |
N,a-dimetil – N- 2 propinilbenzenetamina |
C13H17N |
S |
Antiparkinsoniano |
Sibutramina |
1-(4-Clorofenil)-N,N-dimetil-a-(2-metilpropil)ciclobutan metanammina |
C17H26ClN |
S |
Anoressico |
Stricnina |
Stricnin-17-one |
C21H22N2O2 |
M |
Stimolante CNS |
(gli asterischi indicano che bisogna procedere ad
ulteriori e successive indagini)
Da notare come la definizione "Famprofazone" non è (per quel che mi
risulta) reperibile in letteratura. Probabilmente trattasi di refuso di stampa.
La dizione corretta è "Fampropazone". Risulta, inoltre, che la sostanza
Ortetamina è sinonimo della Fentermina.
Il documento prevede inoltre che siano vietati anche gli isomeri ottici (serie
D- e serie L-) delle sopracitate sostanze nonché altre sostanze con struttura
chimica simile o simile effetto biologico. Quest’ultima considerazione non
sembra condivisibile. Infatti, se una sostanza ha una uguale struttura chimica,
ma attività farmacologia debole o nulla dovrebbe essere esclusa. Riteniamo sia
più corretta la dizione “con simile e/o analogo effetto farmacologico”.
In questo modo, ad esempio, qualora la caffeina fosse inclusa nell’elenco delle
sostanze vietate, di certo sarebbe inclusa anche la teofillina, ma non la
teobromina che ha un effetto farmacologico nettamente inferiore.
Sempre nello stesso documento si indica che:
L’adrenalina non è proibita se associata con anestetici locali o
somministrata localmente (i.e. nasale, oftalmica)
La catina è vietata soltanto se la concentrazione nelle urine supera i 5
microgrammi/mL
L’efedrina e la metilefedrina sono vietate se le loro
concentrazioni nelle urine sono maggiori di 10 microgrammi/mL. Piccola
osservazione : se l’attività farmacologia delle due sostanze è equivalente le
concentrazioni urinarie dovrebbero essere, sia pur leggermente, diverse in
funzione della diversità dei loro pesi molecolari (ovviamente il discorso non è
valido se il metabolita eventualmente ricercato è lo stesso per le due
molecole).
Bupropione, caffeina, fenilefrina, fenilpropanolammina, pipradolo,
pseudoefedrina e sinefrina non sono vietate, ma immesse in un non meglio
precisato "programma di monitoraggio".
IL MECCANISMO DI AZIONE
Veniamo alle osservazioni: la prima è che la dizione “stimolanti” della
lista Wada è troppo generica, comprende farmaci con modalità d’azione diverse e
quindi non omogenei. Tale inconveniente è stato invece preso parzialmente in
considerazione dalla CVD che suddivide i farmaci in sottoclassi proprio in base
al loro meccanismo d’azione.
Sorge spontanea la domanda, dunque su quali siano stati i criteri scientifici
utilizzati dalla Wada per l’allestimento dell’elenco relativo alle sostanze
stimolanti. Purtroppo non li conosciamo. Dalle sostanze rappresentate
nell’elenco si potrebbe, a buona ragione, sostenere che uno dei criteri di
selezione è basato sull’attività Alfa e Beta adrenergica dei farmaci. In
particolare sembrerebbe che siano stati presi in considerazione soltanto farmaci
ad agonismo Alfa1 e Beta1 (i Beta2 sono trattati a parte) adrenergico. Insomma,
si è costretti ad andare pèer supposizioni là dove la chiarezza sarebbe ben più
utile ed efficace.
Infatti, se il criterio fosse stato esplicitato il discorso sarebbe stato
estremamente più semplice: sarebbe sufficiente definire con certezza “il
meccanismo biochimico” che caratterizza il divieto d’uso nello sport della
sostanza per essere poi tutti d’accordo.
Ovviamente per la CVD, questo mancato indirizzo ha rappresentato un serio
handicap in quanto, per la certezza del diritto, non è possibile utilizzare la
dizione “e sostanze ad azione farmacologia simile od equivalente”
concettualmente, invece, presente nell’elenco Wada.
IL "MONITORAGGIO" INFINITO
Altro aspetto fondamentale che non si condivide è che la categoria delle
sostanze stimolanti sia ricercata soltanto in competizione. Il motivo di
tale decisione non è esplicitato e francamente ci lascia un po’ perplessi il
fatto che alcune di queste sostanze, considerate “droghe voluttuarie”, possano
essere assunte al di fuori delle competizioni. E’ stato già da noi più volte
ribadito che l’effetto ergogenico degli “stimolanti”, non è soltanto utile in
gara ma anche nelle fasi di preparazione e di allenamento per aumentare i
carichi di lavoro per cui ogni altro commento appare superfluo.
Lo striminzito comunicato relativo al programma di monitoraggio non
consente di poter comprendere appieno le intenzioni, le modalità e le finalità
che lo si prefigge la Wada. Proviamo a formulare e discutere ipotesi basate su
quanto riportato in appendice del documento. Il codice Wada (4.5) recita: “La
Wada, consultando altre Istituzioni e Governi (da notare come la CVD non sia
stata minimamente interpellata...), stabilirà un programma di monitoraggio
riguardante sostanze che non sono nella lista proibita ma che Wada desidera
monitorare per valutarne l’abuso nello sport”.
Si presume che il programma di monitoraggio per le sostanze “in competizione” (bupropione,
caffeina, fenilefrina, fenilpropanolammina, pipradolo, pseudoefedrina e
sinefrina) prosegua ancora ma, visto che la legge italiana come primo principio
ha la “tutela della salute dei praticanti le attività sportive” emergono i
seguenti pressanti quesiti: Quando termina il monitoraggio? Una volta
terminato il programma, le sostanze saranno vietate di nuovo?
Allo stato attuale delle cose è auspicabile che il programma termini presto, che
le sostanze siano reinserite e che il programma stesso sia stato finalizzato a
stabilire i limiti di concentrazione relativi alle sanzioni da applicare.
Per quanto riguarda le sostanze “al di fuori della competizione”, da noi
riportate alla colonna (*) con la lettera “M”, appare evidente che le
eventuali positività, rilevate in corso del programma di monitoraggio, non
possono essere oggetto di sanzione perché tali sostanze sono vietate “solo in
competizione” e quindi consentite. Del problema in e fuori competizione abbiamo
già abbondantemente discusso e la nostra opinione è ben chiara, quel che però
interessa conoscere è, come al solito, la finalità del programma.
Il monitoraggio serve soltanto per una questione “epidemiologica” o serve per
stabilire i limiti di concentrazione oltre i quali scatta la sanzione? Se le
motivazioni fossero quelle di cui al secondo interrogativo il fatto potrebbe
dare origine ad eventi veramente spiacevoli. Basta pensare alla storia del
“modafinil” per rendersene conto, se il limite oltre il quale scatta la sanzione
fosse più alto di quello riscontrato all’atleta cui è stata tolta la medaglia
olimpica, cosa succede? Gli viene restituita?
I LIMITI DI CONCENTRAZIONE
Il problema della definizione dei limiti di concentrazione oltre i
quali scatta la positività è estremamente complesso e deve essere affrontato in
modo univoco e con una strategia ben definita, altrimenti si finisce nella
confusione. La mia apprensione deriva dal fatto che una volta definiti questi
“limiti”, ovviamente garantisti, agli stessi dovrà essere applicato
l’inevitabile errore relativo alla procedura analitica (ovviamente per eccesso e
quindi sottratto) con il risultato di ammettere “il doping” a basse
concentrazioni. E’ la soluzione più idonea del problema? Sono di tutt’altro
avviso.
Dato che la legge italiana prevede “la certezza del diritto” il concetto “and
other substances with a similar chemical structure or similar biological effect(s)”
ovviamente è inapplicabile per cui si dovrebbe (o si sarebbe dovuto) procedere
ad individuare “tutte” le molecole con i requisiti richiesti.
Uno dei criteri imposti dalla CVD per l’allestimento della lista è la
classificazione delle sostanze per “Categorie Terapeutiche Omogenee”. Tale
procedura, in molte circostanze, appare non efficace ed in qualche caso anche
fuorviante. Infatti, se la Categoria in cui il farmaco è associato fosse
polivalente dal punto di vista biochimico, si rischierebbe di inserire
nell’elenco elementi che nulla hanno a che fare con il doping o con l’effetto
ergogenico o mascherante. Un esempio classico è quello della categoria dei
farmaci che limitano la concentrazione plasmatica di acido urico; infatti al
probenecid (vietato come mascherante e che aumenta l’escrezione della sostanza)
si potrebbe erroneamente associare l’allopurinolo che invece ne inibisce la
sintesi.
I PROCEDIMENTI TROPPO LENTI
Altro criterio stabilito per l’inserimento nella lista, qualora la
sostanza non sia compresa nell’elenco Wada, è quello di stilare una relazione ed
una controrelazione da sottoporre alla valutazione della Commissione. Al di
là degli aspetti burocratici e dei relativi lunghissimi tempi per poter ultimare
la procedura, l’aspetto più inquietante è che la decisione finale potrebbe
essere presa con il consenso di consiglieri completamente ignoranti della
materia. Ciò è dovuto al fatto che gli esperti della materia sono presenti in
numero assai esiguo nella Commissione. Ne è riprova la procedura relativa
all’inserimento della Sibutramina che, dopo l’esposizione del relatore e del
controrelatore, è approdata ad un “nulla di fatto”. Soltanto dopo
l’intervento consultivo della Wada si è giunti ad una conclusione.
Ma quella della sibutramina non è l'unica contraddizione. Esiste tutta una serie
di sostanze che dovrebbero essere al più presto inserite nell’elenco dei
prodotti vietati, anche per rafforzare l’efficacia degli interventi delle Forze
dell’Ordine che con la loro attività forse rappresentano l’arma più efficace per
la lotta al doping.
I criteri di selezione delle sostanze sono basati prevalentemente sui principi
previsti dal “Merck Index, thirteenth edition”.
Per quanto riguarda la classe di stimolanti del Sistema Nervoso Centrale (SNC)
riportiamo di seguito:
Nomenclatura |
Formula Chimica |
Effetti |
2-6-dioxo-4-metil-4etil-piperidina |
C8H13NO2 |
Stimolanmte SNC; del sistema nervoso centrale |
2-3-dimetossi-strcnidin-10-one |
C23H26N2O4 |
St. SNC |
3-(dietilcarbamoil)-1-metilpiridinio |
C21H32N2O5S |
St. SNC |
1-(p-clorofenil)-2-metil-2-aminopropano |
C10H14ClN |
St. SNC - Anoressico |
1-(o-clorofenil)-2-metil-2 aminopropano |
C10H14ClN |
St. SNC - Anoressico |
2-(dimetilamino)etanolo |
C4H11NO |
St. SNC |
Fosforildimetilamminoetanolo |
C4H12NO4P |
St. SNC - Psicotonico |
2(2,2-difenil-1-3diossilan-4-il)piperidina |
C20H23NO2 |
St. SNC |
2-difenilmetilenbutilammina |
C17H19N |
St. SNC |
3-(2-aminobutilindolo) |
C12H16N2 |
St. SNC |
2-(etilamino)-5-fenil-4(5H)-oxazolone |
C11H12N2O2 |
St. SNC |
esafluorodietiletere |
C4H4F6O |
St. SNC |
3-metil-5-(1-metil-etil)-2-cicloesen-1-one |
C10H16O |
St. SNC |
5-(4-clorofenil)-2-3-diidro-5idrossi-5H-imidazolisoindolo |
C16H13ClN2O |
St. SNC-Anoressico |
N-[2-(dietilamino)-etil]-2-4-metossifenossiacetammide |
C15H24N2O3 |
St. SNC |
a,b-ciclopentanmetilentetrazolo |
C16H10N4 |
St. SNC |
Cocculin |
C30H34O13 |
St. SNC+respiratorio |
1-(4-metilfenil)-2-(1-pirrolidinil)-1-pentanone |
C16H23NO |
St. SNC |
Stimolanti respiratori:
Nomenclatura |
Formula Chimica |
Effetti |
2-4-allilamino-6-[4-[(p-fluorofenil)metil]-1-piperazinil]tiazina |
C26H29F2N7 |
Stimolanti respiratori |
3-etil-3-metilglutarimide |
C8H13NO2 |
Stimolanti respiratori |
8-[(dimetilamino)metil]-7-metossi-3-metil-2-fenil-4H-1-benzopiran-4-one |
C20H24NO3 |
Stimolanti respiratori |
N.N’-dibutil-N,N’-dicarbossietilen-diaminomorfolide |
C20H38N4O4 |
Stimolanti respiratori |
1-etil-4[2-(4-morfolin)etil]-3-3-difenil-2-pirrolidone |
C24H30N2O2 |
Stimolanti respiratori |
N-[3-cloro-2-[[metil[2-(4-morfolinil)-2-oxoetil]amino]metil]fenil]benzamide |
C21H24ClN3O3 |
Stimolanti respiratori |
2-[6-(b-idrossifenetil)-1-metil-2-piperidil]acetonone |
C22H27NO2 |
Stimolanti respiratori |
3-metossi-4-(1-piperinidilmetil)-9H-xanten-9-one |
C20H21NO3 |
Stimolanti respiratori |
2-(1-piperidinilmetil)cicloesanone |
C12H21NO |
Stimolanti respiratori |
Succinato sodico |
C4H4Na2O4 |
Stimolanti respiratori |
1,2,3,4-tetraidroacridina |
C13H14N2 |
Stimolanti respiratori |
Quest’elenco rappresenta una situazione particolare perché, al di là dei diversi meccanismi biochimici delle sostanze, l’effetto di stimolazione respiratoria potrebbe essere inquadrato nelle “pratiche e metodi vietati” in quanto aumenta il trasporto di ossigeno ai tessuti.
Gli anoressizzanti:
Nomenclatura |
Formula Chimica |
Effetti |
4-5-diidro-fenil-oxazolina |
C9H10N2O |
Anoressico |
4-Cloro-a,a-dimetilbenzenetanammina |
C10H14ClN |
Anoressico |
Etil(p-cloro-a,a-dimetilfenil)carbammato |
C13H18ClNO2 |
Anoressico |
1-(o-clorofenil)-2-metil-2-aminopropano |
C10H14ClN |
Anoressico |
1-cicloesil-1-metil-2-metilaminoetano |
C10H21N |
Anoressico Simpaticomimetico |
1-fenil-2-aminopropano |
C9H11N |
Anoressico stim.CNS |
1-fenil-1-(2-piperidil)-1-acetossimetano |
C14H19NO2 |
Anoressico |
5-(4-clorofenil)-2-3-diidro-5idrossi-5H-imidazolisoindolo |
C16H13ClN2O |
St. SNC-Anoressico |
3-(4-Clorofenil)-5-ciclopropil-2-metil-pirrolidina |
C14H18ClN |
Anoressico |
N.B. Sostanze con più effetti farmacologici potrebbero essere state riportate più volte nelle varie tabelle. Delle sostanze non inserite vengono volutamente omessi i nomi comuni, per ovvi motivi.
La categoria delle sostanze anabolizzanti è stata
suddivisa in due sottoclassi : (a) e (b).
Nella sottoclasse (a) sono riportate le sostanze di “certa” origine esogena
mentre nella sottoclasse (b) le sostanze d’origine endogena.
Classe A
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
1-androstenediol |
5a-androst-1-en-3b,17b-diolo |
C19H30O2 |
Anabolizzante |
1-androstenedione |
5a-androst-1-en-3,17-dione |
C19H26O2 |
Anabolizzante |
Bolandiol |
Estr-4-en-3b-17b-diolo |
C18H28O2 |
Anabolizzante |
Bolasterone |
17b-idrossi-7a-17a-dimetil-androst-4-en-3-one |
C21H32O2 |
Anabolizzante |
Boldenone |
17b-idrossi-androst-1,4-dien-3-one |
C19H26O2 |
Anabolizzante antineoplastico |
Boldione |
Androstan-1,4-dien-3,17-dione |
C19H24O2 |
Anabolizzante |
Calusterone |
17B-idrossi-7b-17a-dimetil-androst-4-en-3-one |
C21H32O2 |
Anabolizzante |
Clostebol |
4-Cloro-17b-idrossi-androst-4-en-3-one |
C19H27ClO2 |
Anabolizzante |
Danazol |
17-a-etinil-17b-idrossiandrost-4-enol-[2,3-d]isoxazol-1-olo |
C22H27NO2 |
Anabolizzante antigonadotropine |
Deydrochlormethyltestosterone |
4-Cloro-17b-idrossi-17a-metil-androstan-1,4-dien-3-one |
C20H27ClO2 |
Anabolizzante |
Desoxymethyltestosterone |
17a-metil-5a-androst-2-en-17b-olo |
C20H32O |
Anabolizzante |
Drostanolone |
17b-idrossi-2a-metil-5a-androstan-3-one |
C23H30O3 |
Anabolizzante |
Ethylestrenol |
19-nor-17a-pregn-4en-17-olo |
C20H32O | Anabolizzante |
Fluoxymesterone |
9-Fluoro-11b,17b-diidrossi-17a-metil-androst-4-en-3-one |
C20H29O3 |
Anabolizzante androgeno |
Formebolone |
11a-17b-dididrossi-17a-metil-3-oxoandrostan-1,4-dien-2-carbossialdeide |
C21H28O4 |
Anabolizzante |
Furazabol |
17b-idrossi-17a-metil-4a-androstano[2,3-c]furazano |
C20H30N2O2 |
Anabolizzante anticolesterolemico |
Gestrinone |
13-etil-17a-idrossi-18,19-dinorpregna-4,9,11-trien-20in-3-one |
C21H24O2 |
Anabolizzante antigonadotropine |
4-hydroxytestosterone |
4,17b-diidrossiandrost-4-en-3-one |
C19H27O3 |
Anabolizzante |
Mestanolone |
17b-idrossi-17a -metil-5a-androstan-3-one |
C20H32O2 |
Anabolizzante |
Mesterolone |
17b-idrossi-1a-metil-5a-androstan-3-one |
C20H32O2 |
Anabolizzante |
Metenolone |
17b-idrossi-1-metil-5a-androst-1-en-3-one |
C20H30O2 |
Anabolizzante |
Methandienone |
17b-idrossi-17a-metilandrostan-1,4-dien-3-one |
C20H28O2 |
Anabolizzante |
Methandriol |
17a-metil-androst-5-en-3b,17a-diolo |
C20H32O2 |
Anabolizzante |
Methasterone |
2a-17a-dimetil-5a-androstan-3-one-17b-olo |
C21H33O2 |
Anabolizzante |
Methyldienolone |
17b-idrossi-17a-metilestra-4,9-dien-3-one |
C20H29O2 |
Anabolizzante |
Methyl-1-testosterone |
17b-idrossi-17a-metil-5a-androst-1-en-3-one |
C20H30O2 |
Anabolizzante |
Methylnortestosterone |
17b-idossi-17a-metilestr-4-en-3-one |
C19H27O2 |
Anabolizzante |
Methyltrienolone |
17b-idrossi-17a-metilestra-4,9,11-trien-3-one |
C19H24O2 |
Anabolizzante |
Methyltestosterone |
17b-idrossi-17a-metil-androst-4-en-3-one |
C20H30O2 |
Anabolizzante androgeno |
Mibolerone |
17b-idrossi-7a,17a-dimetil-estr-4-en-3-one |
C20H30O2 |
Anabolizzante androgeno |
Nandrolone |
17b-idrossi-estr-4-en-3-one |
C18H26O2 |
Anabolizzante |
Norboletone |
13-etil-17b-idrossi-18,19-dinor-preg-4-en-3-one |
C21H32O2 |
Anabolizzante |
Norclostebol |
4-Cloro-17b-idrossi-estr-4-en-3-one |
C18H24ClO2 |
Anabolizzante |
Norethandrolone |
17a-etil-17b-idrossi-norandrost-4-en-3-one |
C20H30O2 |
Anabolizzante |
Oxabolone |
4,17b-diidrossi-estr-4-en-3-one |
C18H26O3 |
Anabolizzante |
Oxandrolone |
17b-idrossi-17a-metil-2-ox-5a-androstan-3-one |
C19H30O3 |
Anabolizzante |
Oxymesterone |
4,17b-diidrossi-17a-metil-androst-4-en-3-one |
C20H30O3 |
Anabolizzante androgeno |
Oxymetholone |
17b-idrossi-2-idrossimetilen-17a-metil-5a-androstan-3-one |
C21H32O3 |
Anabolizzante |
Prostanozol |
17b-idrossi-5a-androstano[3,2c]pirazolo |
C20H29N2O |
Anabolizzante |
Quinbolone |
Andosta-1,4-dien-3-one-17a-ciclopenten etere |
C24H32O2 |
Anabolizzante |
Stanozolol |
17a-metil-5a--androstano[3,2-c]-pirazol-17b-olo |
C21H32N2O |
Anabolizzante |
Stenbolone |
17b-idrossi-2-metil-5a-androst-1-en-3-one |
C20H30O2 |
Anabolizzante |
1-testosterone |
17b-idrossi-5a-androst-1-en-3-one |
C19H28O2 |
Anabolizzante |
Tetrahydrogestrinone |
18a-homo-pregna-4,9,11-trien-17b-olo-3-one |
C21H28O2 |
Anabolizzante |
Trembolone |
17b-idrossi-estra-4,9,11-trien-3-one |
C18H22O2 |
Anabolizzante |
Classe B
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Androstenediol |
Androst-5-en-3b,17b-diolo |
C19H30O2 |
Anabolizzante |
Androstenedione |
Androst-4-en-3,17-dione |
C19H26O2 |
Anabolizzante |
Dihydrotestosterone |
17b-idrossi-5a-androstan-3-one |
C14H29O2 |
Metabolita |
Prasterone (DHEA) |
3b-idrossi-androst-5-en-17-one |
C19H28O2 |
Sindr.da menopausa |
Testosterone |
17b-idrossi-androst-4en-3-one |
C19H28O2 |
Androgeno |
5a-androstan-3a,17a-diolo |
C19H32O2 |
Metabolita |
|
5a-androstan-3a,17b-diolo |
C19H32O2 |
Metabolita |
|
5a-androstan-3b,17a-diolo |
C19H32O2 |
Metabolita |
|
5a-androstan-3b,17b-diolo |
C19H32O2 |
Metabolita |
|
Androst-4-en-3a,17a-diolo |
C19H30O2 |
Metabolita |
|
Androst-4-en-3a,17b-diolo |
C19H30O2 |
Metabolita |
|
Androst-4-en-3b,17a-diolo |
C19H30O2 |
Metabolita |
|
Androst-5-en-3a,17a-diolo |
C19H30O2 |
Metabolita |
|
Androst-5-en-3a,17b-diolo |
C19H30O2 |
Metabolita |
|
Androst-5-en-3b,17a-diolo |
C19H30O2 |
Metabolita |
|
4-androstenediolo |
Androst-4-en-3b,17b-diolo |
C19H30O2 |
Metabolita |
5-androstenedione |
Androst-5-en-3,17-dione |
C19H26O2 |
Metabolita |
Epi-dihydrotestosterone |
17b-idrossi-androstan-3-one |
C19H29O2 |
Metabolita |
3a-idrossi-5a-androstan-17-one |
C19H30O2 |
Metabolita |
|
3b-idrossi-5a-androstan-17-one |
C19H30O2 |
Metabolita |
|
19-norandrosterone |
3a-idrossi-5a-estr-3-one |
C18H27O2 |
Metabolita |
19-noretiocholanolone |
(*) |
C18H27O2 |
Metabolita |
(*) Il 19-noretiocolanone (isomero del 19-norandrosterone) è un metabolita del nandrolone. E’ discusso se sia un prodotto dell’organismo.
Altri:
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Clenbuterol |
4-amino-3,5-dicloro-a[(1,1-dimetil)amino]metil]benzenmetanolo |
C12H18Cl2N2O |
Anabolizzante broncodilatatore |
Tibolone |
17a-idrossi-7a-metil-19-norpregn-5-en-20-in-3-one |
C21H28O2 |
Anabolizzante sin. da menopausa |
Zeranol |
3,12-decaidro-7,14,16-triidrossi-3-metil-1H-2-benzoxaciclotetradecin-1-one |
C18H26O5 |
Anabolizzante |
Zilpaterol |
CAS 117827-79-9 (RU 42173) |
C14H19N3O2 |
Anabolizzante |
La classificazione degli anabolizzanti
ci trova - tranne poche eccezioni - perfettamente d’accordo.
Nell’elenco sono rappresentate le sostanze che espletano prevalentemente due
effetti: quello androgenico e quello anabolizzante. Nella Tabella “altri”
sono riportate sostanze che, pur avendo una struttura chimica diversa,
espletano in ogni modo l’effetto anabolizzante. Generalmente le sostanze che
espletano uno dei due effetti, più o meno in modo prevalente, espletano
anche l’altro. Il fatto che le sostanze, classificate come “anabolizzanti”,
siano proibite sia “in” sia “al di fuori” della competizione è perfettamente
in linea con le nostre convinzioni. Si condividono,quindi,sia le modalità di
compilazione dell’elenco che le sostanze inserite nell’elenco stesso.
Per quel che riguarda la determinazione della positività di un atleta, il
documento Wada riporta alcuni chiarimenti; prevede, infatti, l’uso di una
strumentazione particolare per il test di conferma.
Il problema non sembra sussistere (eccezion fatta per il nandrolone e
limitatamente per il boldenone) per quanto riguarda le sostanze
anabolizzanti di origine esogena. La positività è dichiarata quando la
sostanza o i suoi metaboliti vengono rilevati, indipendentemente dalla loro
concentrazione. Sussiste, invece, quando le sostanze (e/o i metaboliti)
ricercate possano essere prodotte anche dall’organismo.
Nella lista Wada 2006 è esplicitato che qualora la concentrazione di
queste sostanze, metaboliti, markers e/o rapporti superino l’intervallo di
riferimento previsto per soggetti normali, il campione deve essere
considerato come probabile positivo. Successivamente il laboratorio deve
confermare con altri metodi l’origine esogena della sostanza ed è riportato
come esempio l’uso di strumentazione IRMS (determina il rapporto
isotopico tra C12 e C13). In caso di conferma il campione viene
dichiarato positivo senza la necessità di ulteriori indagini. Qualora la
conferma desse esito negativo debbono essere condotte ulteriori indagini per
determinare se il risultato è dovuto a cause fisiologiche e/o patologiche o
se conseguenza di una assunzione esogena.
Si condivide ovviamente la procedura ma si resta di curiosi di
poter conoscere quali siano gli intervalli di riferimento, oltre i quali si
debba procedere a conferma, e come siano stati determinati. Altresì è
auspicabile che in “tutti” i laboratori sia presente uno strumento per la
determinazione del rapporto isotopico, sebbene, tale tecnica mostri i suoi
limiti a bassi livelli di concentrazione.
Per quanto riguarda il 19-norandrosterone (metabolita del nandrolone) la
Wada ritiene sufficiente, per la dichiarazione di “positività” il
superamento del limite prestabilito che si presume sia di 2ng/mL.
Non sembra che sussistano elementi tali da poter sollevare critiche a quanto
riportato nell’elaborato, si auspica comunque che i progressi della
tecnologia possano aumentare la sensibilità dell’IRMS e consentire la sua
utilizzazione anche in routine. In tal caso, si potrebbero rilevare
situazioni “anomale” anche in presenza di concentrazioni che rientrino
“nell’intervallo di riferimento” ed altrimenti considerate fisiologiche.
Un discorso a parte riguarda il valore limite del rapporto Testosterone/Epitestosterone.
E’ stato deciso di ridurre a 4 (da 6) tale rapporto. Condividiamo tale
soluzione ma restiamo comunque perplessi, dato che i valori riscontrati
nella razza asiatica sono nettamente più bassi di quelli riscontrati nella
razza europea. Si auspicava che di fronte a questo fatto si pervenisse alla
definizione di due limiti ben distinti. Si resta comunque dell’opinione che,
essendo la variazione individuale fisiologica di tale parametro abbastanza
ridotta, attraverso un programma di monitoraggio del singolo atleta, si
possa definire un intervallo personalizzato oltre il quale procedere a
conferma.
Come ultima osservazione riteniamo che, dal punto di vista della
classificazione, molecole come il Danazolo ed il gestrinone dovrebbero
essere inserite nell’elenco delle antigonadotropine ed il clembuterolo ed il
Zilpaterol nell’elenco relativo ai b2 agonisti.
Si riportano di seguito, ulteriori molecole che si ritiene dovrebbero essere
inserite nell’elenco.
Da inserire:
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
17a-metil-5a-androstan[3,2-c]isoxazol-17b-olo |
C21H31NO2 |
Anabolizzante |
17b-idrossi-17-metil-estra-4,9,11-trien-3-one |
C19H24O2 |
Anabolizzante |
4-[9,10-diidro-4H-benzil[4,5]cicloeptal[1,2-6]-tien-4-iliden-1-metil-piperidina |
C19H21N5 |
Anabolizzante |
17b-17(2,2,2-tricloro-1-idrossi-etossi)androst-4-en-3-one |
C21H29Cl3O3 |
Anabolizzante |
17b-idrossi-17-metil-androstan-1,4-dien-3-one |
C20H28O2 |
Anabolizzante |
17b-idross -17-metil-estr-4-en-3-one |
C19H28O2 |
Anabolizzante |
17b-idrossi-5a-androstan-3-one |
C19H30O2 |
Anabolizzante |
Estr-4-en-3b,17b-diolo |
C18H27O2 |
Anabolizzante |
Estr-4-en-3b,17b-dione |
C18H25O2 |
Anabolizzante |
3b-idrossi-androst-5-en-7-17-dione |
C19H26O3 |
Simil DHEA |
Androst-4-en-3b,17b-diolo |
C19H30O2 |
Anabolizzante |
4,17b-diidrossi-estr-4-en-3-one |
C18H26O3 |
Anabolizzante |
2-4-dimetossi-6-sulfanil-ammino-1,3-diazina |
C12H14N4O4S |
Anabolizzante non steroideo |
2-(2-(4-(p-cloro-a-fenilbenzil)-1-piperazinil)etossi-etanolo + metilenbis(3-idrossi-2-Naftoato) |
C44H43ClN2O8 |
Anabolizzante |
17b-idrossi-4-Cloro-androst-4-en-3-one-acetato |
C21H29ClO3 |
Anabolizzante |
17b-idrossi-2a-metil-5a-androstan-3-one |
C20H32O2 |
Anabolizzante |
S2. ORMONI E SOSTANZE CORRELATE
Ecco l’elenco delle sostanze e delle categorie nella lista della
Wada.
1) EPO
2) Ormone della crescita (h-GH), Fattore di crescita Insulino simile
(IGF-1), Meccano Growth Factors (MGFs)
3) Gonadotropine (LH,hCG)
4) Insulina
5) Corticotropine
Nell’elenco debbono essere compresi anche i fattori di rilascio, le
gonadotropine sono vietate soltanto per gli uomini. Ci permettiamo di
rilevare che l’elenco proposto appare troppo generico e poco esaustivo.
Viceversa si riscontra che l’elenco stilato dalla CVD appare più articolato
e contenente più informazioni.
Altresì nelle note si ripropone la punibilità dell’atleta quando i suoi
valori superino i limiti di riferimento attribuiti a soggetti normali. Non
sono riportati né i limiti né il materiale d’analisi previsto.
Infatti, qualora si dovessero eseguire gli esami su sangue, il problema
sarebbe di facile soluzione perché questi valori sono ben noti e deducibili
dalla letteratura internazionale. Nel caso delle urine il discorso è assai
complesso sia per le basse concentrazioni presenti in questo liquido
biologico che per la variabilità della concentrazione delle sostanze
contenute; in genere si fa riferimento, nella comune pratica analitica, alle
urine delle 24 ore, tecnica questa improponibile in un contesto antidoping.
In assenza degli elementi necessari ci si esime da ulteriori considerazioni
e commenti
Per quanto riguarda l’EPO, l’elenco proposto dalla CVD appare esaustivo in
quanto riporta l’epoetina alfa, l’epoetina beta e la darboepoetina (NESP).
Con eccesso di zelo si potrebbe inserire anche la CERA (continous
erhytropoyesis receptor activation); trattasi di una eritropoietina
coniugata in modo particolare ed attualmente ancora in fase di
sperimentazione.
L’ormone della crescita (r-hGH), al di là dei fattori oggettivi che
ostacolano la sua determinazione, non necessita di particolari commenti. Il
problema invece si pone per quanto riguarda i suoi fattori di rilascio.
Molte molecole (anche “innocue” come l’arginina), utilizzate anche per lo
studio di patologie connesse ad una ipoproduzione, sono in grado di
aumentare, anche sensibilmente, la concentrazione plasmatica di quest’ormone.
Che cosa fare? L’aumento dell’ormone ottenuto determina effettivamente
un’alterazione della prestazione sportiva? Qualora questo non si verifichi
nell’immediato è possibile invece con un trattamento cronico ad alti
dosaggi? In effetti è un bell’argomento di discussione scientifica.
L’elenco delle gonadotropine proposto dalla WADA appare riduttivo, più
corposo è quello proposto dalla CVD che esplicita anche i fattori di
rilascio:
Gonadotropine – Derivati e complessi:
Follitropina alfa |
Follitropina beta |
Gonadotropina corionica (beta-hCG) |
LH |
Lutropina alfa |
Menotropina |
Urofollitropina |
Ormoni liberatori delle gonadotropine:
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Buserelina |
5-ossi-pro-his-trp-ser-tyr-d-ser(t-bu)-leu-arg-pro-NH-CH2CH3 |
C60H86N16O13 |
Gonadorelina (LH-RH) |
5-ossi-pro-his-trp-ser-tyr-gly-leu-arg-pro-gly-NH2 |
C55H75N17O13 |
Goserelina |
5-ossi-pro-his-trp-ser-tyr-d-ser(t-bu) -leu-arg-pro-NH-NH-CONH2 |
C59H84N18O14 |
Istrelina |
5-ossi-pro-his-trp-ser-tyr-N-Benzil-d-his-leu-arg-N-etil-prolinamide |
C66H86N18O12 |
Leuprorelina |
(d-leu6)-des-gly10 RHRH etilammide |
C59H84N16O12 |
Nafarelina |
[6d-[3-(2-naftil)d-alanina]] LHRH |
C66H83N17O13 |
Triptorelina |
[6d-triptofan]LHRH |
C64H82N18O13 |
A quest’elenco si ritiene che si debbano aggiungere altre tre sostanze classificate dalla letteratura come “principi stimolanti le gonadi”:
Nomenclatura |
Formula |
2-[4-(2-cloro-1,2-difeniletenil)fenossil]N-N-dietiletanammina (*) |
C26H28ClNO |
4-[[4-(acetossi)fenil]-cicloecsilidenmetil]fenolacetato (*) |
C23H24O4 |
3-metossi-estra-1,3,5(10)-trien-16,17-diolo |
C19H26O3 |
(*) Secondo la CVD le due sostanze sono classificate come “antiestrogeni”. A nostro avviso, dovrebbero essere comunque inserite nell’elenco degli ormoni liberatori le gonadotropine. Per quel che riguarda l’insulina, la CVD appare più efficace in quanto esplicita le varie forme in commercio quali:
Insulina aspart |
Insulina isolano umana |
Insulina lispro |
Insulina umana |
Insulina umana isolano |
Insulina zinco-umana |
Insulina umano glargine |
Purtroppo, sebbene l’elenco sia
esauriente, resta il fatto che con le attuali tecnologie l’insulina è
introvabile ai test antidoping. Ulteriori sostanze che dovrebbero essere
prese in considerazione, alla stregua di quanto previsto per le
gonadotropine ed altri ormoni, sono quelle che incrementano la
concentrazione plasmatica d’insulina, altrimenti note come “ipoglicemizzanti
orali”. Allo stato attuale sembra che il problema non sia stato preso in
considerazione, si auspica che nei tempi successivi sia fatta chiarezza
circa la caratteristica di queste sostanze e l’eventuale inserimento, o
meno, nell’elenco delle sostanze vietate.
Le corticotropine (di cui la Wada non esplicita nulla) sono sostanze
che stimolano la corteccia surrenale alla produzione di steroidi, in genere
corticosteroidi. La CVD, riporta correttamente come sostanza, l’ACTH (tetracosactide).
Riteniamo sia corretto aggiungere:
Nomenclatura |
Formula |
gly-tyr-ser-met-glu-his-phe-arg-trp-gly-lys-pro-val-gly-lys-lys-arg-arg-pro-val-lys-val-tyr-pro (*) |
C136H210N40O31S |
gly-tyr-ser-met-glu-his-phe-arg-trp-gly-lys-pro-val-gly-lys-lys-arg-arg-NH2 |
C100H156N34O22S |
(*) inserito dalla CVD nel relativo
elenco. Sarebbe preferibile raggruppare dette sostanze nella sezione
dedicata ai corticosteroidi.
S3 - BETA-2-AGONISTI
La WADA ha deciso di comprendere tutti i Beta2-agonisti in un paragrafo a
parte. Lo stesso dicasi per la CVD che classifica queste sostanze come
“Altri agenti anabolizzanti – Agonisti selettivi dei recettori
Beta2-adrenergici”.
La WADA non specifica le sostanze e si limita ad enunciare che sono proibiti
“tutti” i Beta2-agonisti in qualsiasi forma isomerica si trovino (sia D che
L). Aggiunge inoltre che formoterolo, salbutamolo, salmeterolo e terbutaline
rappresentano delle eccezioni se somministrati per via inalatoria perché,
qualora si richieda un’esenzione per fini terapeutici, sono consentiti.
Ecco l’elenco delle sostanze classificate
dalla CVD come Beta2-agonisti:
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Bambuterolo |
1-[bis(3’5’-N,N-dimetilcarbamoil)fenil]-2N-tert-butilaminoetanolo |
C18H29N2O5 |
b2-agonista broncodilatatore |
Bitolterolo |
a-[(tert-butilamino)metil]-3-4-diidrossibenzilalcoil-3-4-di-p-toluato |
C28H31NO5 |
b2-agonista broncodilatatore |
Clenbuterolo |
4-amino-3,5-dicloro-a[[(1,1dimetiletil)- amino]metil]benzenmetanolo |
C12H18Cl2N2O |
b2-agonista broncodilatatore |
Fenoterolo |
5-[1-idrossi-2[[2-(4-idrossifenil)-1-metiletil]amino]etil-1,3-benzenediolo |
C17H21NO4 |
b2-agonista broncodilatatore |
Formoterolo |
3-fenilamino-4-idrossi-a[N-[1-metil-2-(p-metossifenil)etil]aminometil]benzilalcool |
C19H24N2O4 |
b2-agonista broncodilatatore |
Orciprenalina (Hexoprenalina) |
N,N’bis[2(3,4-diidrossifenil)-2-idrossietil]esametilendiammina |
C22H32N2O6 |
b2-agonista broncodilatatore |
Procaterolo |
8-idrossi-5-[1-idrossi-2-(isopropilamino)butilcarbostril |
C16H22N2O3 |
b2-agonista broncodilatatore |
Reproterolo(*) |
7-[3-[[2-(3,5-diidrossifenil)-2-idrossietil]amino]propil]3,7-diidrossi-1,3-dimetil]1H-purin-2,6-dione |
C18H23N5O5 |
b2-agonista |
broncodilatatore |
|||
Ritodrina |
N-[2-(p-idrossifenil)etil]-N-[2(p-idrossifenil)-2-idrossi-1-metiletil]ammina |
C17H21NO3 |
b2-agonista tocolitico |
Salbutamolo |
|||
(Albuterolo) |
[[(dimetiletil)amino]metil]-4-idrossi-1,3-benzendimetanolo |
C13H21NO3 |
b2-agonista broncodilatatore |
Salmeterolo |
4-idrossi-a[[[6-(4-fenilbutossi)esil]amino]metil]-1,3-benzendimetanolo |
C25H37NO4 |
b2-agonista broncodilatatore |
Terbutalina |
5-[2-[(1,1-dimetiletil)amino]idrossietil]-1,3-benzenediolo |
C12H19NO3 |
b-agonista broncodilatatore |
La realizzazione di un elenco a parte per
le sostanze Beta 2-agoniste selettive sembrerebbe non avere alcun senso, in
realtà l’azione farmacologica di queste molecole comporta, a seconda delle
dosi, due effetti distinti e vietati : l’effetto stimolante e l’effetto
anabolizzante. E’ quindi possibile la formulazione di un elenco basato sul
meccanismo d’azione del farmaco.
Il problema che si pone è quello relativo alla “sicurezza” che sia espletato
solo e soltanto un effetto farmacologico e questo in realtà è difficilmente
sostenibile in termini scientifici. Non si può escludere che tali sostanze
espletino anche altri effetti riconducibili, in ogni modo, a quelli previsti
per l’inserimento nell’elenco delle sostanze vietate. Da quanto esposto si
può rilevare che secondo alcune voci della letteratura, la terbutalina viene
classificata come Beta-agonista e non come Beta2-agonista selettivo per cui
è presumibile che tale sostanza espleti ambedue gli effetti. Il problema si
complica qualora si decidesse di inserire nella lista “tutte le sostanze ad
azione beta adrenergica”. Una soluzione che mi pare più adeguata e che
personalmente condivido.
A supporto di questa teoria sta il fatto che la quasi totalità delle
sostanze ad azione Beta2-adrenergica selettiva espleta un azione
broncodilatatrice, il che comporta un maggior trasporto di ossigeno (tecnica
vietata) come, tra l’altro, affermato per la categoria degli stimolanti
respiratori. In base a questa convinzione quindi abbiamo ritenuto opportuno
proporre, ad integrazione della lista, le molecole che seguono:
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
[5-[2-[(1,1-dimetiletil)amino]-1-idrossietil]-2-idrosifenil]urea |
C13H21N3O3 |
b-adrenergico broncodilatatore |
2-Cloro-a-[[(1-metiletil) amino] metil] benzenmetanolo |
C11H16ClNO |
b-adrenergico broncodilatatore |
[[[2-(3,4-dimetossifenil)etil] amino] metil] -4-idrossibenzenmetanolo |
C18H23NO4 |
b1-adrenergico cardiotonico |
4-[2-(etilamino)-1-idrossipropil]-1,2-benzendiolo |
C11H17NO3 |
b-adrenergico broncodilatatore |
4-[2-[[[6-(2-feniletil)amino] ecsil] amino]etil]pirocatecolo |
C22H32N2O2 |
b2-agonista cardiotonico |
4-(2-amino-1-idrossibutil)-1,2-benzenediolo |
C10H15NO3 |
broncodilatatore |
4-[2-(metilamino)etil]-o-fenilen-diisobutirrato |
C17H25NO4 |
Agonista adrenergico e dopaminergico cardiotonico |
4-[1-idrossi-2[(1-metil)amino] butil] -1,2-benzenediolo |
C13H21NO3 |
broncodilatatore |
4-[1-idrossi-2-[[(1-metiletil)]-1,2-benzenediolo |
C11H17NO3 |
b-adrenergico simpaticomimetico broncodilatatore |
4-amino-3-cloro-a-[[(1,1-dimetiletil)amino]metil]5-trifluorometilbenzenmetanolo |
C13H18ClF3N2O |
b2-adrenergico broncodilatatore antiasmatico |
5-[1-idrossi-2-[(1-metiletil) amino] etil]-1,3-benzenediolo |
C11H17NO3 |
broncodilatatore |
2-metossi-N-a-dimetilbenzenetanammina |
C11H17NO |
b-adrenergico broncodilatatore |
3-[(b-idrossi-a-metilfenetil)amino]-3’-metossipropiofenone |
C19H23NO3 |
b-agonista parziale |
2-idrossimetil-3-idrossi-6(1-idrossi-2-ter-butilaminoetil)pirrolidina |
C12H20N2O3 |
b2-adrenergico broncodilatatore |
4-[2-idrossi-3-[(1-metil)amino] propossifenolo |
C12H19NO3 |
b1-adrenergico cardiotonico |
4-[2-[[-(1,3-benzodiossil-5-il)metiletil] amino]-1-idrossietil]1-2-benzenediolo |
C18H21NO5 |
b-adrenergico broncodilatatore |
4-(idrossi-2-piperidinilmetil)-1,2-benzendiolo |
C12H17NO3 |
broncodilatatore |
N-[2-idrossi-5[1-idrossi-2-[(1-metiletil)amino]etil]fenil]metansulfonammide |
C12H20N2O4S |
b-adrenergico broncodilatatore |
1,2,3,4-tetraidro-1-[(3,4,5-trimetossifenil) metil]6,7-isoquinolindiolo |
C19H23NO5 |
broncodilatatore |
2-cloro-a-[[(1,1-dimetiletil)amino]metil] benzenmetanolo |
C12H18ClNO |
b-adrenergico |
N-[2-[[2-idrossi-3-(4-idrossifenossi)propil] amino]etil-4-morfolin-carbossiamide |
C16H25N3O5 |
b1-adrenergico cardiotonico |
In ultimo la Wada aggiunge ”una
concentrazione di salbutamolo (libero o coniugato) maggiore di 1000 ng/mL
deve essere considerata come positiva a meno che l’atleta non provi
l’anomalo risultato come conseguenza dell’assunzione terapeutica del
farmaco”. Ed è una dizione molto equivoca. Intatti non si comprende come
l’atleta possa provare tale evenienza e, anche se fosse possibile, sarebbe
difficilmente praticabile, quindi, il superamento del limite prestabilito,
rappresenta un indice probatorio di colpevolezza.
Inoltre, ci si chiede, per quale motivo il limite è stabilito soltanto per
una sostanza quando anche per altre tre può essere richiesta l’esenzione
terapeutica? Le altre tre sostanze previste sono esenti da limitazioni di
concentrazione? Il limite di 1000 ng/mL vale per tutte e quattro le sostanze
per cui è prevista l’esenzione a fini terapeutici?
Da quanto riportato nell’elaborato non sembra ci siano elementi tali da
poter rispondere a questi interrogativi. Ci preme comunque rimarcare che il
limite di 1000ng/mL non potrebbe essere esteso a tutte e quattro le sostanze
in quanto differenti sia come massa molecolare che come attività
farmacologica.
S4. AGENTI CON ATTIVITA’
ANTIESTROGENA
La classe di queste sostanze vietate viene suddivisa in tre paragrafi:
1. Inibitori delle aromatasi
2. Modulatori selettivi dei recettori per gli estrogeni
3. Altre sostanze antiestrogeni
Ecco le sostanze previste dall’elenco Wada, che formula un elenco NON
esaustivo ma soltanto di esempio.
Inibitori delle aromatasi
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Anastrazolo |
2,2[5-(1H-1,2,4-triazol-1-ilmetil)-1,3-fenilen]di(2-metilpropionitrile) |
C17H19N5 |
Inibitore aromatasi Antineoplastico |
Letrozole |
4,4(1H-1,,2,4-triazol-1-metilen)bis-benzonitrile |
C17H11N5 |
In.aromatasi non steroideo antineoplastico |
Aminoglutethimide |
3-(4-aminofenil)-3-etil-2,6-piperidenedione |
C13H16N2O2 |
Inibitore aromatasi Antineoplastico |
Exemestane |
6-metilen-androsta-1,4-dien-3,17-dione |
C20H24O2 |
Inibitore aromatasi irr. |
Antineoplastico |
|||
Formestane |
4-idrossi-androsta-4-en-3,17-dione |
C19H26O3 |
Inibitore aromatasi sel.Antineoplastico |
Testolactone |
17°-ossi-D-omo-1,4-androstadien-3,17-dione |
C19H24O3 |
Antineoplastico |
Le stesse sostanze, senza alcun commento, sono state riportate tal quali
da parte della CVD. Ci permettiamo di sollevare dei dubbi per quanto
riguarda l’attività inibitrice delle aromatasi da parte del testolactone.
Riportiamo, inoltre, altre due sostanze che, in base alla letteratura
internazionale, dovrebbero essere inserite nell’elenco:
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
5-p-cianofenil-5,6,7,8-tetraidroimidazol[1,5-a]-piridina |
C14H13N3 |
Inibitore aromatasi Antineoplastico |
6-[(S)-(4-Clorofenil)-1H-1,2,4-triazol-1-ilmetil]-1-metil-1H-benzotriazolo |
C16H13ClN6 |
In.aromatasi non steroideo antineoplastico |
Modulatori selettivi dei recettori
per gli estrogeni:
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Raloxifene |
[6-idrossi-2-(4-idrossifenil)benzol[b]tien-3-il][4-[2-(1-piperinidil)etossil-fenil]metanone |
C28H27NO4S |
SERM(*)-antiosteoporotico |
Tamoxifen |
1-p-b-dimetil-aminometossifenil-trans-1,2-difenilbut-1-ene |
C26H29NO2 |
Antagonista estrogeni non steroideo Antineoplastico |
Toremifene |
4-Cloro-1,2-difenil-1-[4-[2(N,N-dimetilamino)etossil-fenil]-1-butene |
C26H28ClNO |
Antiestrogeno non steroideo Antineoplastico |
(*) SERM si identifica come Modulatore
selettivo per gli estrogeni
La CVD riporta lo stesso elenco, ma, spettando alla legge il compito di
fornire un elenco esaustivo dovrebbero essere ricomprese anche queste
molecole, tutte sostanze derivate dal Tamoxifen:
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Droloxifene |
1-[4’-(2-(dimetilaminoetossi)fenil]-1-(3-idrossifenil)-2-fenilbutil-1-ene |
C26H29NO2 |
Antagonista estrogeni Antineoplastico |
Idoxifene |
1-[2-[4-[1-(4-iodofenil)-2-fenil-1-butenil]fenossi]etil]pirrolidina |
C28H30INO |
Antagonista estrogeni Antineoplastico |
Altri antiestrogeni:
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Clomiphene |
2[4(2-cloro-1,2-(difeniletil)fenossil]-N,N-dietiletanamina |
C26H28ClNO |
Stimolante delle gonadi |
Cyclofenil |
4-[[4-(acetossi)fenil]cicloecsilidenmetil]fenolacetato |
C23H14O4 |
Stimolante delle gonadi |
Fulvestrant |
7°-(9-(1,1,5,5,5-pentafluoropentil)sulfinil)estra-1,3,5(10)-trien-3,17b- diolo |
C32H47F5O3S |
Ant.rec. estrogeni Antineoplastico |
La lista andrebbe integrata con:
Nomenclatura | Formula | Effetto |
1[2-[p-(7metilossi)2,2-dimetil-3-fenil-4-cromanil)fenossi]etil]pirrolidina |
C30H35NO3 |
Antiestrogeno |
17-(acetil-ossi)-6-cloro-pregna-1,4,6-trien-3,2-one |
C23H27ClO4 |
Antiandrogeno antiestrogeni progestinico |
3-metossi-estra-1,3,5(10)-trien-16,17-diolo |
C19H26O3 |
Stimolante l’ovulazione |
S5. DIURETICI
ED AGENTI MASCHERANTI
Per questa categoria la lista della WADA mostra davvero grossi
limiti, sopratutto sul piano della completezza scientifica. Per quanto
riguarda gli agenti mascheranti quali epitestosterone, probenecid e
plasma expanders si rimanda a quanto previsto dalla Sez.5 della CVD
che si ritiene esaustiva. Da rilevare, comunque, che non è riportata né
dalla CVD né dalla Wada la concentrazione di epitestosterone oltre il quale
siano previste le sanzioni sportive. Si può obiettare che l’uso di
strumentazione HIRM sia in grado di dirimere l’eventuale problema ma non
risulta dall’elaborato alcuna precisazione in merito.
L'elenco delle sostanze ad effetto diuretico previste dalla Wada, malgrado
sia dichiaratamente non esaustivo, non dà le indicazioni necessarie ad
evidenziare tutte quelle vietate appartenenti alla categoria. Si fa
quindi riferimento all’elenco CVD, più completo, sebbene le modalità di
classificazione non siano basate su di un unico principio (effetto,
struttura chimica, meccanismo biochimico). La classificazione “tiazidi” e
“sulfonammidi” in molti casi può essere considerata equivalente perchè i
prodotti che presentano un legame tiazidico (–S-N= ), per la quasi totalità,
presentano anche il gruppo sulfonammidico (H2N-SO2-). Stessa cosa dicasi per
gli “inibitori dell’anidrasi carbonica”. Tale osservazione appare comunque
di scarsa rilevanza visto che, nel caso specifico, si parla di singolo
effetto, ovvero, quello diuretico, comune a tutte le sostanze.
Riportiamo l’elenco completo delle sostanze previste dalla CVD, che
comprende tutte le poche sostanze previste dalla Wada come esempio,
suddiviso secondo la suddivisione scientifico/farmacologica prevista dalla
Commissione stessa.
Diuretici osmotici: |
|||
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Mannitolo |
D-mannitolo |
C6H14O6 |
Diuretico |
Tiazidi |
|||
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Bendroflumetazide |
3-4-diidro-3-(fenilmetil)-(6-trifluorometil)-2H-1,2,4-benzotiazidin-7-sulfonammide |
C15H14F3N3O4S2 |
Diuretico |
Benzotiazide |
6-Cloro-[[(fenilmetil)-tio]metil]-2H-1,2,4-benzotiazidin-7-sulfonammide |
C15H14ClN3O4S3 |
Diuretico |
Bumetanide |
Acido-(-3-aminosulfaril)-5-(butilamino)-4-fenossibenzoico |
C17H20N2O5S |
Diuretico |
Butizide (*) |
6-Cloro-3,4-diidro-3-(2-metilpropil)-2H-1,2,4-benzotiazidin-7-sulfonammide |
C11H16ClN3O4S2 |
Diuretico |
Clorotiazide |
6-Cloro-2H-1,2,4-benzotiazidin-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C7H6ClN2O4S2 |
Diuretico |
Idroclorotiazide |
6-Cloro-3,-4-diidro-2H-1,2,4-benzotiadiazin-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C7H8ClN3O4S2 |
Diuretico |
Idroflumetazide |
3-4-diidro-6-(trifluorometil)2H-1,2,4-benzotiadiazin-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C8H8F3N3O4S2 |
Diuretico |
Metilclortiazide |
6-Cloro-(3-clorometil)-3,4-didrossi-2-metil-2H-1,2,4-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C9H11Cl2N3O4S2 |
Diuretico |
Politiazide |
6-Cloro-3,4-diidro-2-metil-3[[(2,2,2-trifluoroetil)-tio]metil]2H-1,2,4-benzotiadizin-2,7-sulfonammide-1,1-diossido |
C11H13ClF3N3O4S3 |
Diuretico |
Triclormetiazide |
6-Cloro-3(diclorometil)-3-4-diidro-2H-1,2,4-benzotiadiazin-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C8H8Cl3N3O4S2 |
Diuretico |
(*) Presumendo si tratti di un refuso di stampa, il composto rappresentato è da intendersi come "Butiazide" |
|||
Sulfonammidi: |
|||
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Chinetazone (*) |
7-Cloro-2-etil-1,2,3,4-tetraidro-4-ossi-chinazolin-sulfonammide |
C10H12ClN3O3S |
Diuretico |
Clortalidone |
2-Cloro-5-(2,3-diidro-1-idrossi-2-ossi-1H-isoindol-1-il)benzensulfonammide |
C14H11ClN2O4S |
Diuretico |
Fenquizone |
7-Cloro-1,2,3,4-tetraidro-4-ossi-2-fenil-6-chinazolinsulfonammide |
C14H12ClN3O3S |
Diuretico |
Furosemide |
Acido-5-(aminosulforil)-4-cloro-2-[(2-furanilmetil)amino]benzoico |
C12H11ClN2O5S |
Diuretico |
Indapamide |
3-(aminosulfonil)-4-cloro-N(2,3-diidro-2-metil-1H-indol-1-il)benzammide |
C16H16ClN3O3S |
Diuretico |
Mersalile |
[3-[[-2(carbossilatometossi)benzoil]amino]2-metossipropil]idrossimercurato sodico |
C13H16Hg-N-NaO6 |
Diuretico |
Metolazone |
7-Cloro-1,2,3,4-(tetraedro-2-metil-3-(2-metilfenil)-4-ossi-6-chinazolinsulfonammide |
C16H16ClN3O3S |
Diuretico |
Piretanide |
Acido-3-(aminosulfonil)-4-fenossi-5-(1-pirrolindin)benzoico |
C17H18N2O5S |
Diuretico |
Tor(a)semide |
N-[[(1-metiletil)amino]carbonil]-4-[(3-metilfenil)amino]-3-piridinsulfonammide |
C16H20N4O3S |
Diuretico |
Xipamide |
4-Cloro-5-sulfamoil-2’-6’-salicilossilidide |
C15H15ClN2O4S |
Diuretico |
(*) la CVD riporta "vedi quinetazone" ma non sembra che questa molecola sia compresa nell’elenco. |
|||
Derivati dell’acido arilossiacetico: |
|||
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Acido etacrinico |
Acido[-2-3-dicloro-4(2-metilen-1-ossibutil)]fenilacetico |
C13H12Cl2O4 |
Diuretico |
Altri diuretici ad azione maggiore |
|||
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Etozolina |
Estere dell’acido-[(3-metil-4-ossi-5-(1-piperinidil)-2-tiazolidiniliden]acetico |
C13H20N2O3S |
Diuretico |
Antagonisti dell’aldosterone: |
|||
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Canrenone |
17a-(2-carbossietil)17b-idrossiandrosta-4-6-en-3-one-lattone |
C22H28O3 |
Diuretico |
K Canrenoato |
Sale Potassico del Canrenone |
Diuretico |
|
Spironolattone |
Gamma lattone dell’acido(3-(3-ossi-7a-acetiltio-17b-idrossi-4-androsten-17a-il)propionico |
C24H32O4S |
Diuretico |
Diuretici risparmiatori di K |
|||
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Amiloride |
3-5-daimino-N-(amino-imminometil)-6-Cloropirazincarbossamide |
C6H8ClN7O |
Diuretico |
Triamterene |
6-fenil-2,4,7-pteridintriammina |
C12H11N7 |
Diuretico |
Inibitori dell’anidrasi carbonica: |
|||
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Acetazolamide |
N-[5-(aminosulfonil)-1,3,4-tiadiazol-2-il]acetammide |
C4H6N4O3S2 |
Diuretico |
Brinzolamide |
4-(etilammino)-3-4-diidro-2-(3-metossipropil)-2H-tieno[3,2-e]-1,2-tiazin-6-sulfonammide |
C12H21N3O5S3 |
Diuretico |
Diclofenamide |
4-5-dicloro-1,3-benzendisulfonammide |
C6H6Cl2N2O4S2 |
Diuretico |
Mascheranti: |
|||
Inibitori della 6-alfa-reduttasi: |
|||
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Finasteride |
17b-(N-tert-butilcarbamoil)4-aza-5a-androst-1-en-17-carbossiammide |
C25H36-N2O2 |
Mascherante |
Durasterde |
17b-N[2,5-bis-(trifluorometil)fenil]carbamoil-4-aza-5a-androst-1-en-3-one |
C27H30F6N2O2 |
Mascherante |
Nota: Queste sostanze sono state riportate dalla CVD nella sezione Ormoni e sostanze correlate. |
|||
Preparati favorenti l’escrezione di acido Urico: |
|||
Nome |
Nomenclatura |
Formula |
Effetto |
Probenecid |
Acido-[4-(dipropilamino)sulfonil]benzoico |
C13H19NO4S |
Mascherante |
Le sostanze di cui proponiamo
l’inserimento saranno classificate secondo nostri criteri che, per la
quasi totalità, si riferiscono a quelli utilizzati della CVD. Ci riserviamo
nelle “conclusioni” ulteriori osservazioni sulle metodologie di
classificazione anche perché “l’effetto diuretico” non sembra sufficiente
per la selezione delle molecole.
Diuretici organo-mercuriali | Formula | ||
3-[(aminocarbonil)-amino-2-metossipropil] mercurio-cloruro |
C5H4ClHgNO2 |
Diuretico |
|
[3-[[[3-carbossilato-1-ossopropil)amino]2-metossipropil]idrossicarbonil]amino] sodico |
C16H23HgN6NaO8 |
Diuretico |
|
N-(g-carbossimetilmercaptomercuric-b-metossi)-propil-canforamato disodico |
C16H25HgNNa2O6S |
Diuretico |
|
[3-(3-carbossi-2-osso-2H-1-benzopiran-8-il)-2metossipropil)]idrosssi mercurato |
C14H14HgO6 |
Diuretico |
|
Diuretici purinici | Formula | ||
8-bromo-3,7-diiro-1,3-dimetil-1H-purin-1,6-dione |
C11H18BrN5O3 |
Diuretico |
|
3,7-diidro-1-(2-idrossipropil)-3,7-dimetil-1H-purin-2,6-2,6-dione |
C10H14N4O3 |
Diuretico |
|
3,7-diidro-3,7-dimetil-1H-purin-2,6-dione |
C7H8N4O2 |
Diuretico Cardiotonico Broncodilatatore |
|
Diuretici steroidei | Formula | ||
16-(acetilossi)-3-[(2,6-diidrossi-3-o-metil-a1-arabin-isopiramosil)ossi]-14-idrossicard-20(12)enolide |
C32H48O9 |
Diuretico Cardiotonico |
|
Diuretici sulfonammidici | Formula | ||
4-Cloro-6-[(3-idrossi-2-buteniliden) amino] N’-2-propenil-1,3-benzendisulfonammide |
C13H16ClN3O5S2 |
Diuretico |
|
2-cloro[6-(1H-tetrazol-5-il)-4-[(2-tienilmetil) amino]benzensulfonammide |
C12H11ClN6O2S2 |
Diuretico |
|
Acido-3-(aminosulfonil)-5-(butilamino)-4-fenossibenzoico |
C17H20N2O5S |
Diuretico |
|
I.A.C. Inibitori dell'anidrasi carbonica | Formula | ||
N-[5-(aminosulfonil)-1.2.4-tiodiazol-2-il]butanamide |
C6H10N4O3S2 |
Diuretico |
|
4-amino-6-cloro-1.3-benzen disulfonammide |
C6H8ClN3O4S2 |
Diuretico |
|
4-cloro-1,3-benzen-disulfonammide |
C6H7ClN2O4S2 |
Diuretico |
|
Cis-1-(4-cloro-sulfamoilbenzenamido)-2-6-dimetilpiperidina |
C14H20ClN3O3S |
Diuretico |
|
6-cloro-2-cicloesil-2-3-diidro-1-ossi-1H-isoindol-5-sulfonammide |
C14H17ClN2O3S |
Diuretico |
|
4-cloro-6-metil-1,3-benzendisulfonamide |
C7H9ClN2O4S2 |
Diuretico |
|
6-etossi-2-benzotiazolensulfonammide |
C9H10N2O3S |
Diuretico |
|
4-cloroN’-metil-N’-[tetraedro-2-metil-2-furanoil)metil]1-3benzendisulfonammide |
C13H19ClN2O5S2 |
Diuretico |
|
N-[5-(aminmosulfanil)-3-metil-1,3,4-tiadiazol-2(3H)-iliden]acetamide |
C5H8N4O3S2 |
Diuretico |
|
4-cloro-N-(endo-esaidro-4,7-metanoisindoil-2-il)-3-sulfamoil-benzammide |
C16H20ClN3O3S |
Diuretico |
|
Diuretici Tiazidici | Formula | ||
6-cloro-3,4-diidro-3[(2-propeniltio)metil-2H-1,2,4-benzotiazedein-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C11H14ClN3O4S3 |
Diuretico |
|
6-cloro-3,4-diidro-3-(fenilmetil)-2H-1,2,4-benzotiazedin-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C14H18ClN3O4S2 |
Diuretico |
|
6-Cloro-3-(ciclopentilmetil)-3-4-diidro-2H-1,2,4-benzotiazidin-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C13H18ClN3O4S2 |
Diuretico |
|
3-biciclo-[2,2,1]ept-5-en-2-il-6-cloro-3,4-diidro-2H-1,2,4-benzotiazidin-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C14H16ClN3O4S2 |
Diuretico |
|
6-cloro-3-etil-3,4-diidro-2H-1,2,4-benzotiazidin-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C9H12ClN3O4S2 |
Diuretico |
|
6-cloro-3[(4-fluoro-feniul)metil]3-4-diidro-2H-1,2,4-benzotiazidin-7-sulfonammide-1,1-diossido |
C14H13ClFN3O4S2 |
Diuretico |
|
6-cloro-3-4-diidrossi-3-triclorometil-2H-1,2,4-benzotiazidin-7-benzensulfonammide-1,1-diossido |
C8H7Cl4N3O4S2 |
Diuretico |
|
Diuretici Uracilici | Formula | ||
6-amino-3-etil-1(2-propenil)-2,4-(1H,3H)-primidindione |
C19H13N3O2 |
Diuretico |
|
Altri diuretici | Formula | ||
N-(4-clorofenil)-1,3,5-tiazino-2,4-diammina |
C9H13N3O2 |
Diuretico |
|
1,4:3,6-dianidro-D-glucitolo |
C6H10O4 |
Diuretico |
|
5-amino-2[1-(3,4-diclorofenil)etil]2-4-diidro-3H-pirazol-3-one |
C11H11Cl2N3O |
Diuretico |
|
2(2,2-dicloroecsiletil)piperidina |
C19H35N |
Diuretico |
|
5[(2-clorofenil)-metil]4,5,7-tetraidrotienol-[3,2-c]-piridina |
C14H14ClNS |
Diuretico |
|
Carbonildiammide |
CH4N2O |
Diuretico |
|
Tra i mascheranti riportiamo un inibitore della 5a-reduttasi | Formula | ||
17b-(N-tert-butilcarbossilammido)-androsta-3,5-dien-3-carbossilato |
C25H37NO3 |
Mascherante |
S7.NARCOTICI
Sono compresse in questa lista sostanze che nei controlli antidoping
presentano uno dei più bassi indici di positività. Il fatto è facilmente
comprensibile in quanto il loro effetto e controproducente per la
prestazione in gran parte delle competizioni sportive.
Probabilmente per quanto sopra detto, queste sostanze, sono trattate in
“modo superficiale” nella lista WADA, infatti, vengono riportate soltanto
alcune molecole ed omessa (a meno che non trattasi di refuso di stampa) la
dizione “ed analoghi”.
L’elenco proposto dalla CVD comprende alcune sostanze in più di quelle
previste dall’elenco WADA; l’ elenco è di seguito riportato.
SOSTANZA |
NOMENCLATURA |
FORMULA |
EFFETTO |
Alfentanile |
N[1-[2-(4-etil-4,4-diidrossi-5-ossi-1H-tetrazil-1-il-etil)-4-(metossimetil)-4-piperinidil]-N-fenilpropanammide |
C21H32N6O3 |
Narcotico |
Buprenorfina |
21-ciclopropil-7a-[(S)-1-idrossi-1,2,2-trimetilpropil]-6,14endo-etano-6,7,8,14-tetraidrooripavina |
C29H41NO4 |
Narcotico |
Butorfanolo |
17-(ciclobutilmetil)-morfinan-3,14-diolo |
C21H29NO2 |
Narcotico |
Destromoramide |
1-[(3S)-3-metil-4-(4-morfonilil)-1-ossi-2,2-difenilbutil]pirrolidinia |
C25H32N2O2 |
Narcotico |
Diamorfina |
7-8-deidro-4,5-epossi-17-metilmorfinan-3,6-diolo- diacetato |
C21H23NO5 |
Narcotico |
Fentanil |
N-fenil-N-[1-(2-feniletil)-4-piperinidil]propanammide |
C22H28N2O |
Narcotico |
Idromorfone |
4-5-epossi-3-idrossi-17-metil-morfinan-6-one |
C17H19NO3 |
Narcotico |
Metadone |
6-dimetilamino-4,4-difenil-3-eptanone |
C21H27NO |
Narcotico |
Morfina |
7-8-deidro-4,5-epossi-17-metilmorfinan-3,6-diolo |
C17H19NO3 |
Narcotico |
Ossicodone |
4,5-epossi-14-idrossi-3-metossi-17-morfinan-6-one |
C18H21NO4 |
Narcotico |
Ossimorfone |
4,5-epossi-3,14-diidrossi -17-morfinan-6-one |
C17H29NO4 |
Narcotico |
Pentazocina |
2-dimetilallil-3-(3-metil-2-butenil)-2-6-metano-3-benzoacil-olo |
C19H27NO |
Narcotico |
Petidina |
Estere etilico dell’acido 1-metil-4-fenil-4-piperidincarbossilico |
C15H21NO2 |
Narcotico |
Remifentanil |
Acido -4-(metossicarbonil)-4-[(1-ossipropil)fenilamino] -1-piperidini-propanoico |
C20H28N2O5 |
Narcotico |
Sulfentanil |
N-[4-(acetossimetil)-1-[2-(2-tienil)etil]4-piperidil]-N-fenilpropanammide |
C22H30N2O2S |
Narcotico |
Ecco le sostanze che, a nostro avviso, dovrebbero essere inserite nella lista.
NOMENCLATURA | FORMULA | EFFETTO |
1-3-dimetil-1,4-fenil-4-piperidinil-propanoato |
C16H23NO2 |
Narcotico |
1-[2-(4-aminofenil)etil]-4-fenil-4-piperidincarbossil-etere etilico |
C22H28N2O2 |
Narcotico |
7,8-diidro-4,5-epossi-17-metil-3-(fenilmetossi)morfinan-6-olo |
C24H25NO3 |
Narcotico |
1-[1-(3-ciano-3,3-difenilpropil)-4-piperidinil]-1,3-diidro-3(1-ossipropionil)2H-benzimidazol-2-one |
C31H32N4O2 |
Narcotico |
2-[(4-clorofenil)metil]-N-N-dietil-5-nitro-1H-benzimidazol-1-etanammina |
C20H23ClN4O2 |
Narcotico |
7-8-deidro-4,5-epossi-3-metossi-17-metilmorfinan-6-olo |
C18H21NO3 |
Narcotico |
4-5a-epossi-17-metilmorfinan-3-olo |
C17H21NO2 |
Narcotico |
13-amino-5-12-octaidro-5-metil-5,11-metanbenzociclodecen-3-olo |
C16H23NO |
Narcotico |
N-[2-[metil(2-feniletil)amino]propil]-N-fenilpropanammide |
C21H28N2O |
Narcotico |
4-5-epossi-3-metossi-17-morfinan-6-olo |
C18H23NO3 |
Narcotico |
6-7-deidro-4-5-epossi-3-metossi-17-metilmorfinan-6-olo-acetato |
C20H23NO3 |
Narcotico |
4-5-epossi-3-metossi-17-metilmorfinan-6-olo |
C17H21NO3 |
Narcotico |
Estere dell’acido-2-(metilamino)etil-a-etossi-a-fenilbenzenacetico |
C20H25NO3 |
Narcotico |
6-(dimetilamino)-4-4-difenil-3-eptanolo |
C21H29NO |
Narcotico |
N,N-dimetil-4,4-di-2-tienil-3-buten-2-ammina |
C14H17NS2 |
Narcotico |
Estere etilicodell’acido a,a-difenil-4-morfolinbutanoico |
C22H27NO3 |
Narcotico |
4-4-difenil-6-(1-piperidinil)-3-eptanone |
C24H31NO |
Narcotico |
2,3,4,5,6,7-esaidro-1,4-dimetil-1,6-metano-1H-4-benzazonil-10-olo |
C15H21NO |
Narcotico |
Estere etilico dell’acido esaedro-1-metil-4-fenil-1H-azepin-4-carbossilico |
C16H23NO2 |
Narcotico |
N-etil-N-metil-4,4-di-2-tienil-3-buten-2-ammina |
C15H19NS2 |
Narcotico |
7,8-dideidro-4,5-epossi-3-etossi-morfinan-6-olo |
C19H23NO3 |
Narcotico |
2-[(4-etossifenil)metil]-N,N-dietil-5-nitro-1H-benzimidazol-etanammina |
C22H28N4O3 |
Narcotico |
4-5-epossi-3-metossi-17-metil-morfinan-6-one |
C18H21NO3 |
Narcotico |
Acido-4-(3-idrossifenil)-1-metil-4-piperidin carbossilico |
C15H21NO3 |
Narcotico |
6-(dimetilamino)-5-metil-4,4-difenil-3-esanone |
C21H27NO |
Narcotico |
1-[4(3-idrossifenil)-1-metil-4-piperidil]-1-propanone |
C15H21NO2 |
Narcotico |
17-metilmorfinan-3-olo |
C17H23NO |
Narcotico |
Estere metilico dell’acido cis(-)-3-metil-4-[(1-ossipropil)fenilamino]-1-(2-feniletil)-4- piperidincarbossilico |
C25H32N2O3 |
Narcotico |
3-(3-etilesaidro-1-metil-1H-azepin-3-il)fenolo |
C15H23NO |
Narcotico |
1,2,3,4,5,6-esaidro-3,6,11-trimetil-2,6-metan-3-benzocin-8-olo |
C15H21NO |
Narcotico |
4-5-epossi-3-idrossi-5,17-dimetil motrfinan-6-one |
C18H21NO3 |
Narcotico |
7,8-deidrio-4,5-epossi-17-metil-3-(fenilmetossi)-morfinan-6-olo |
C38H51NO4 |
Narcotico |
(5a,6a)-17-(ciclobutilmetil)-4,5-epossi-morfinan 3,6,14 triolo |
C21H27NO4 |
Narcotico |
Acido-6-[[6-[2-(dimetilamino)-etil]-4-metossi-1,3-benzodiossil-5-il]acetil]-2-3-dimetossibenzoico |
C23H27NO8 |
Narcotico |
(5a,6a)-7,8-dideidro-4,5-epossi-17-metil-morfinan-3-olo |
C29H25N3O5 |
Narcotico |
Morfinan-3-olo |
C16H21NO |
Narcotico |
6-(dimetilamino)-4,4-difenil-3-esanone |
C20H25NO |
Narcotico |
(5a,6a)—7,8-dideidro-4,5-morfolinan-3,6-diolo |
C16H17NO3 |
Narcotico |
4,4-difenil-6-(1-piperidinil)-3-esanone |
C23H29NO |
Narcotico |
Alcaloidi Oppiacei |
N.D. |
Narcotico |
6-(4-morfolinil)-4,4-difenil-3-eptanone |
C23H29NO2 |
Narcotico |
1,2,3,4,5,6-esaidro-6,11-dimetil-3-(2-fenetil)-2,6-metan-3-benzazocin-8-olo |
C22H27NO |
Narcotico |
Estere dell’acido-1-(3-idrossi-3-fenilpropil)-4-fenil-4-piperidin carbossilico |
C23H29NO3 |
Narcotico |
Estere etilico dell’acido 4-fenil-1-[3-(fenilamino)propil]-4-piperidin carbossilico |
C23H30N2O2 |
Narcotico |
1-(3-ciano-3,3-difenilpropil)-[1,4-bipiperidin]-4-carbossiammide |
C27H34N4O |
Narcotico |
Esaedro-1,3-dimetil-4-fenil-1H,azepin-4-lo-propanoato |
C17H25NO2 |
Narcotico |
1,2,5-trimetil-4-fenil-4-piridinol-propanoato |
C17H25NO2 |
Narcotico |
N-[1-metil-2-(1-piperidinil)etil]-N-2-piridinil-propanammide |
C16H25N3O |
Narcotico |
[2-(dimetilamino)-1-metiletil]-a-fenil-benzenetanol propanoato |
C22H29NO2 |
Narcotico |
Estere etilico dell’acido 2-(dimetilamino)-1-fenil-3-cicloesen carbossilico |
C17H23NO2 |
Narcotico |
S9.CORTICOSTEROIDI
Al di là della definizione della WADA, che rappresenta questa classe di
sostanze con il termine glucocorticoidi, si ritiene che queste
rappresentino, in base alla normativa prevista, un vero e proprio problema
in termini di definizione della positività dell’atleta.
La WADA, infatti, prevede che “tutti” i glucocorticosteroidi sono proibiti
se somministrati per via orale, rettale, endovenosa od intramuscolare.
Specifica inoltre che per un loro utilizzo è necessaria l’esenzione
terapeutica. Altresì viene esplicitato che per le altre vie di
somministrazione è necessaria un’esenzione terapeutica ottenibile con
procedimento abbreviato.
Concludendo viene specificato che sono consentite preparazioni topiche per
uso dermatologico orale/otico, nasale, oftalmico etc.
Da tale situazione si pone il problema di come differenziare, in caso di
positività, il tipo di somministrazione. Si potrebbe proporre un limite di
concentrazione urinaria che non dovrebbe essere superato e/o una ulteriore
valutazione di parametri biochimici in stretta correlazione con l’assunzione
di queste sostanze ma, per quel che è di nostra conoscenza, non risulta sia
stato definito alcunché.
Altro aspetto da prendere in considerazione è l’eventualità, data la
tipologia farmacologica di queste sostanze, di somministrazioni “urgenti”
(vedi punture di insetti). Come ci si comporta in questi casi?. Il problema
sembra assai complesso e riteniamo che debba essere affrontato con più
incisività.
Mentre la WADA specifica che “tutti” senza proporre un elenco dettagliato si
riportano di seguito le sostanze previste dalla Commissione antidoping del
Ministero della Salute.
SOSTANZA |
NOMENCLATURA |
FORMULA |
EFFETTO |
Beclometasone |
9-Cloro-11,17,21,triidrossi-16-metilpregna-1-4-dien-3,20dione |
C22H29ClO5 |
Glucocorticosteroide |
Betametasone |
9-Fluoro-11,17,21-triidrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C22H29FO5 |
Glucocorticosteroide |
Budesonide |
16-17[butilidenbis(ossi)]11,21-diidrossipregna-1,4-dien-3,20-dione |
C25H34O6 |
Glucocorticosteroide |
Clobetasone |
21-Cloro-9-Fluoro-17-idrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,11,20-trione |
C22H26ClFO4 |
Glucocorticosteroide |
Cortisone |
17,21-diidrossi-pregn-4-en-3,11,20-trione |
C21H28O5 |
Glucocorticosteroide |
Deflazacort |
21-(acetilossi)-11-idrossi-2’-metil-5’H-pregna-1,4-dienol[17,16-d]-oxazol-3,20-dione |
C25H31NO6 |
Glucocorticosteroide |
Desametasone |
9-Fluoro-11,17,21-triidrossi-16-metil-pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C22H29FO5 |
Glucocorticosteroide |
Desonide |
11,21-didrossi-16,17-[(1-metilideliden) bis(ossi)]pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C24H32O6 |
Glucocorticosteroide |
Desossicortone |
21-idrossi-pregn-4-en-3,20-dione |
C21H30O3 |
Mineralcorticosteroide |
Fluidrocortisone |
9-Fluoro-11,17,21-tridrossi-pregn-4en-3,20-dione |
C21H29FO5 |
Mineralcorticosteroide |
Flunisolide |
6-Fluoro-11,21-diidrossi-16,17-[(1-metiliden)bis(ossi)]pregna-1,4-dien-3,20dione |
C24H31FO6 |
Glucocorticosteroide |
Fluocinolone |
6-9-difluoro-11,21-diidrossi-16,17[(1-metiletiliden)bis(ossi)]pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C24H30F2O6 |
Glucocorticosteroide |
Fluocortolone |
6-Fluoro-11,21-diidrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C22H29FO4 |
Glucocorticosteroide |
Fluorometolone |
9-Fluoro-11,17-diidrossi-6-metilpregna-1,4-dien-3,20 dione |
C22H29FO4 |
Glucocorticosteroide |
Fluprednisone |
6-Fluoro-11,17,21-triidrossipregna-1,4-dien-3,20-dione |
C21H27FO5 |
Glucocorticosteroide |
Fluticasone |
6-9-difluoro-11-idrossi-16-metil-3-ossi-17-(ossipropossi)androsta-1,4-dien-17-fluorometil estere dell’acido carbotioico |
C25H31F3O5S |
Glucocorticosteroide |
Formocortal |
2-(acetilossi)-3-(Cloroetil)-9-Fluoro-11-idrossi-16,17[(1-metiletiliden)bis(ossi)]-20-oxopregna-3,5-dien-6-carbossaldeide |
C29H38ClFO8 |
Glucocorticosteroide |
Idrocortisone |
11,17,21-triidrossi-preg-4-en-3,20-dione |
C21H30O5 |
Glucocorticosteroide |
Metilprednisolone |
11,17,21-triidrossi-6-metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C22H30O5 |
Glucocorticosteroide |
Mometasone |
9,21-dicloro-17-[(2-furanilcarbonil) ossi]-11-idrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C27H30Cl2O6 |
Glucocorticosteroide |
Parametasone |
6-Fluoro-11,17,21-triidrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C22H29FO5 |
Glucocorticosteroide |
Prednisolone |
11,17,21-triidrossipregna-1,4-dien-3,20-dione |
C21H28O5 |
Glucocorticosteroide |
Prednisone |
17,21-diidrossipregna-1,4-dien-3,11,20-trione |
C21H26O5 |
Glucocorticosteroide |
Rimexolone |
11-idrossi-16,17-dimetil-17(1-oxopropil)androsta-1,4-dien-3-one |
C24H34O3 |
Glucocorticosteroide |
Tramcinolone |
9-Fluoro-11,16,17,21-tetraidrossipregna-1,4-dien-3,20-dione |
C21H27FO6 |
Glucocorticosteroide |
A tele elenco si dovrebbe aggiungere:
NOMENCLATURA | FORMULA | EFFETTO |
3b-21-(acetilossi)-3-idropregn-5en-20-one |
C23H34O4 |
Glucocorticosteroide |
7-Cloro-11,17,21-triidrossi-16-metilpregn-1,4-dien-3,20-dione |
C22H29ClO5 |
Glucocorticosteroide |
16-17-diidrossi-pregn-4-en-3.20-dione |
C21H30O4 |
Glucocorticosteroide |
21-(acetilossi)-16,17-[ciclopentilidenbis(ossi)]-9-Fluoro-11-idrossi-pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C28H35FO7 |
Glucocorticosteroide |
6a-Cloro-17,21-diidrossipregna-1,4-dien-3,11,20-trione |
C21H25ClO5 |
Glucocorticosteroide |
16,17[[(R)-cicloesilmetilen] bis (ossi)]-11-idrossi-21-(2-metil-1-ossipropossi)pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C32H44O7 |
Glucocorticosteroide |
21-Cloro-9-Fluoro-17-idrossi-16metilpregna-1,4-dien-3,11,20-trione |
C22H26ClFO4 |
Glucocorticosteroide |
9-Cloro-6-Fluoro-11,21-diidrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C22H28CLFO4 |
Glucocorticosteroide |
6-Cloro-11,17,21-tridropregna-1,4,6-trien-3,20-dione |
C21H25ClO5 |
Glucocorticosteroide |
11-12-diidrossi-preg-4-en-3,20-dione |
C21H30O4 |
Glucocorticosteroide |
21-(acetilossi)-11,17-diidrossi-6,16-dimetil-2’-fenil-2H-pregna-2,4,6-trien[3,2c]-pirazol-20-one |
C32H38N2O5 |
Glucocorticosteroide |
9-Fluoro-11,21-diidrossi-16-metilpregna-1,4,-dien-3,20-dione |
C22H29FO4 |
Glucocorticosteroide |
6,9-difluoro-11,17,21-triidrossi-16metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C22H28F2O5 |
Glucocorticosteroide |
6-9-difluoro-11,21-diidrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C22H28F2O4 |
Glucocorticosteroide |
21-(acetilossi)-6,9-difluoro-11-idrossi-17-(1-ossibutossi)-pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C27H34F2O7 |
Glucocorticosteroide |
Acido 3-idrossi-11-ossolean-12-en-29-oico |
C30H46O4 |
Glucocorticosteroide |
21-(acetilossi)-9-Fluoro-11-idrossi-2’-metil-5’H-pregna-1,4-dien-[17,16d]-ossazol-3,20-dione |
C25H30FNO6 |
Glucocorticosteroide |
9-11-dicloro-6-Fluoro-21-idrossi-16,17-[(1-metiletiliden)bis(ossi)]pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C24H29Cl2FO5 |
Glucocorticosteroide |
6-9-difluoro-11,17,21-trtiidrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C22H28F2O5 |
Glucocorticosteroide |
21-(acetilossi)-6,9-difluoro-11-idrossi-16,17-[(1-metiletiliden)bis(ossi)]pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C26H32F2O7 |
Glucocorticosteroide |
Estere butilico dell’acido 6-Fluoro-11-idrossi-16-metil-3,20-diossi-pregna-1,4-dien-21-oico |
C26H35FO5 |
Glucocorticosteroide |
17-[2-(acetilossi)-(ossopropil)]-9-Fluoro-11,17-diidrossi-androsta-1,4-dien-3-one |
C24H31FO6 |
Glucocorticosteroide |
21-(acetilossi)-9-Fluoro-11,17-diidrossi-16-metilenpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C24H29FO6 |
Glucocorticosteroide |
6-Fluoro-11,21-diidrossi-16,17[(1-metiletiliden)bis(ossi)]pregn-4-en-3,20-dione |
C24H33FO6 |
Glucocorticosteroide |
21-(acetilossi)-3-(2-cloroetil)-9-Fluoro-11-idrossi-16,17[(1metiliden)bis(ossi)]-20-ossipregna-3,5-dien-6-carbossialdeide |
C29H38ClFO8 |
Glucocorticosteroide |
21-Cloro-9-Fluoro-11-idrossi-16,17-[(1-metiletiliden)bis(ossi) -pregn-4-en-3,20-dione |
C24H32ClFO5 |
Glucocorticosteroide |
21-Cloro-6,9-difluoro-11-idrossi -16-metil-17-(1-ossopropossi) pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C25H31ClF2O5 |
Glucocorticosteroide |
2-Cloro-6,9-difluoro-11,17,21-triidrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C22H27ClF2O5 |
Glucocorticosteroide |
17,21-bis(acetossi)-2-Bromo-6,9-difluoro-11-idrossi-pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C25H29BrF2O7 |
Glucocorticosteroide |
N,N-dietilglicina-11,17-diidrossi-3.20-diossipreg-4-en-21-il-estrere |
C27H41NO6 |
Glucocorticosteroide |
17-[(etossicarbonil)-ossi]-11-idrossi-3-ossoandrosta-1,4-dien-17-Clorometil estere |
C24H31ClO7 |
Glucocorticosteroide |
11,17-diidrossi-21-(4-metil-1-piperazinil)-pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C26H38N2O4 |
Glucocorticosteroide |
11-idrossi-6-metilpregn-4-en-3,20-dione |
C22H32O3 |
Glucocorticosteroide |
17,21-didrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,11,20-dione |
C22H28O5 |
Glucocorticosteroide |
17-[(etossi-carbonil)ossi]-11-idrossi-21-(1-ossipropil)-pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C27H36O8 |
Glucocorticosteroide |
11-21-diidrossi-17[(1-ossipentil) ossi]pregna-1,4-dien-3,20-dione |
C26H36O6 |
Glucocorticosteroide |
11,17,21-triidrossi-16-metilpregna-1,4-dien-3,20-dione |
C26H36O6 |
Glucocorticosteroide |
11,17-diidrossi-21-mercaptopregn-4-en-3,20-dione |
C21H30O4S |
Glucocorticosteroide |
11,21-diidrossi-3,20-diossipregna-4-en-18-olo |
C21H28O5 |
Mineralcorticosteroide |
(CONTINUA)
Dario D'Ottavio